La nota Maison orologiera ispira i più grandi scrittori che colmano di lodi i preziosi segnatempo. Ad esempio, Honoré de Balzac cita Breguet in molti dei suoi libri, così come Alexandre Dumas nel suo capolavoro "Il Conte di Montecristo". A livello internazionale, Aleksandr Puškin, il più noto autore russo, o William Makepeace Thackeray, romanziere e autore satirico inglese, sono entusiasti di includere il nome di Breguet nelle loro opere.
"Danglars’ watch, a masterpiece by Breguet which he had rewound with care before setting out the previous day, chimed half past five in the morning."Alexandre DumasThe Count of Monte Cristo, 1844
Autore più produttivo (con quasi trecento opere) e popolare della sua epoca, Alexandre Dumas padre (1802-1870) fece più di un riferimento agli orologi Breguet ne Il conte di Montecristo, pubblicato nel 1845:Pastrini cavò dal taschino un magnifico orologio a cilindro di Breguet con il nome dell'autore, il bollo di Parigi e una corona da conte. “Eccolo qui”, diss’egli. "Poffare!”, fece Alberto, “ve ne faccio i miei complimenti. Io ne ho uno press’a poco come questo, che costa tremila franchi”. E cavò l’orologio dal taschino del giubbetto.Alexandre Dumas. Il conte di Montecristo, 1845.